Ascoltando il podcast di fine anno della GEM, mi sono interrogato su come avrei risposto alle 3 domande che Fabio Mattis ha fatto agli intervistati.
Ecco qua.
Cosa direi al me bambino ?
Beh, innanzitutto di continuare a vivere e lasciar vivere come sta facendo.
Di trattare bene la sua unicità, come se fosse il bene più prezioso del Mondo.
E infine, di prendersi tutto il tempo che gli serve, per capire come inventarsi la sua strada. Quella che magari ora sembra addirittura non esistere, ma invece c’è.
Cosa direbbe lui a me ?
Da bambino ero molto timido, specie con i “grandi”, per cui credo nulla. E l’educazione gli impedirebbe di darmi del “vecchio”.
Quel canzone vuoi suggerire ?
Ci ho pensato molto, una è veramente troppo poco, però direi questa : Dammi spazio, di Jovanotti, dal suo album più bello : Lorenzo 1994. Nel testo ripete più volte : “muovi tutto quello che c’hai da muovere”, che secondo me, anche se non sempre riesco a metterla in pratica, è un’eccellente filosofia di vita.
