Chi di sfottò ferisce

Ero nato da pochi mesi quando Johnny Rep con un gol di testa firmò la prima sconfitta in finale di Coppa dei Campioni della Juventus. Con Dino Zoff a raccogliere mestamente in fondo al sacco il pallone dopo appena 5 minuti. Ajax 1 Juve 0 nella grigia Belgrado. Beh, almeno quella non me la ricordo.
La mia prima stagione da tifoso della Vecchia Signora fu quella post mondiali spagnoli.
L’epilogo della Coppa si giocò ad Atene, la Juve trapattoniana dei Campioni del Mondo + due signori chiamati Platini e Boniek, uno squadrone che tutti pensavano avrebbe fatto un sol boccone dell’Amburgo di Happel. Di minuti ne passarono nove, poi Dino Zoff fu di nuovo costretto a raccogliere mestamente in fondo al sacco il pallone, quello scagliato da Magath dal limite. Niente, alle ortiche pure quella.
Poi l’Heysel. Una serata tragica che di sportivo non ebbe nulla.
Dopo aver finalmente messo, nel 1996, le mani sulla Champions, la sequenza delle delusioni ricominciò.
Tre sberle dal Borussia Dortmund nel 1997. Altra tedesca della quale si pensava di fare un sol boccone, vista la differenza dei valori in campo, e invece…
E l’anno dopo altra sberla (probabilmente in fuorigioco, ma non per l’arbitro), presa dal peggior Real di tutti i tempi, più che sufficiente per far prendere alla coppa dalle grandi orecchie una via diversa rispetto a quella di Torino.
Nel 2003 i dannati rigori col Milan a Manchester.
E poi Barca e Real (di nuovo).
Ora, le due post Calciopoli personalmente non mi hanno fatto niente (quella col Barcellona nemmeno la vidi, ero a fare il DJ ad un matrimonio in un posto senza TV e senza internet) ma la altre, cazzo, quelle mi han fatto un male cane.
Tutto questo per dire che lo so bene che perdere le finali di Champions è una merda.
Specie ora, coi social a ricordartelo a tutte le ore del giorno e della notte a suon di meme e sfottò dei tifosi avversari. In questi giorni se ne sono viste di ogni, una vera invasione di punzecchiate per gli interisti.
Troppe ? Beh, qui dipende dai punti di vista ovviamente.
Vorrei solo ricordare ai tifosi di TUTTE le squadre, che in questi casi la regola è una, una sola.
Chi di sfottò ferisce, di sfottò perisce.