Ho spento la console, per quanto riguarda gli eventi pubblici (e le feste private) oramai 4 anni fa. E non mi sono MAI pentito della (sofferta) decisione. È stata una parte molto importante della mia vita per tanti anni, ma l’ho archiviata.
Come ho spiegato nel mio libro e pure a voce a chiunque ha avuto la pazienza di ascoltarmi, mi ero accorto che per me era arrivato il momento di smettere. Capisco che possa risultare difficile da capire, ma fidatevi se vi dico che era giunta l’ora. Quando lo senti, lo sai.
Proporre il DJ SET classico, quello per far ballare, non mi interessava più. E questo resta il mio pensiero, tutt’ora, anche se può capitare che ogni tanto mi travesta da vocalist per dare supporto a qualche DJ meno chiacchierone di me.
Sono certo di aver fatto buone cose alla console, perché ho ricevuto così tante gratifiche (anche postume) che mi basteranno per le prossime tre vite. Sono a posto così.
Detto questo, della musica mi occuperò per sempre, con il podcast Discology (puntata nuova pubblicata stamattina), con MASSIMO GRADIMENTO e con chissà quali altre idee, su questo non ci piove.
Non so dove le mie prossime mosse mi potranno portare, ma mi piace pensare che quando si fanno le cose con passione alla fine se ne vedono sempre delle belle.