Il lamentatoio

Quanto pessimismo che c’è in giro. Anzi, più che pessimismo, di sfiducia generalizzata, quasi di oppressione. Tira sempre più insidiosa questa brutta aria tra le genti, e secondo me stanno diventando davvero troppi quelli che vivono convinti che sia tutto, ma proprio tutto, sia un disastro senza fine. E che questo ci stia rovinando. Tutti.
I social in particolare stanno diventando (anzi, lo sono già da parecchio, a dirla tutta) un “lamentatoio” aperto giorno e notte. Il posto preferito di chi ama scuotere la testa sconsolato commentando l’ennesima brutta notizia.
Io sicuramente vivo un po’ nel mio mondo, e oltretutto mi piace concentrarmi maggiormente sugli aspetti positivi, ma questo non significa che io non sappia quanto marcio c’è un po’ ovunque.
So benissimo che questo sistema ha diverse pecche, sarebbe inutile nasconderlo, ma questa non mi sembra una buona ragione per portarsi appresso H24 un carico di frustrazione da spargere ovunque ogni qualvolta ne capiti l’occasione.