Raccontare e raccontarsi.

Quando si chiacchiera tra amici inevitabilmente si finisce sempre per ricordare cose che sono successe nel passato. Ovviamente nella maggior parte dei casi a scopo di divertimento, infatti saltano sempre fuori storielle bizzarre che strappino a tutti una risata o almeno un sorriso. In questi casi è consentito anche romanzare un pochino, giusto per rendere più accattivante la narrazione.
Poi magari quando ci si ritrova a tu per tu con chi si ha maggiore confidenza le storie diventano meno goliardiche e il discorso si fa un tantino più serio, o perlomeno più riflessivo.
Ed è li che si mette in pratica il meraviglioso esercizio di raccontare se stessi.
Penso che sia uno dei più grossi piaceri della nostra esistenza : avere qualcuno/a con il quale condividere quello che ci è successo, ed in particolare come abbiamo reagito a quello che ci è successo. E anche quello che vorremmo ci succedesse.
Aveva proprio ragione Max Pezzali : “La vita non ha senso se non la racconti a qualcuno.”