DIAPOSITIVE DEEJAYMAX #1

Facciamo finta che siate tutti a casa mia e io vi stia mostrando un po’ di diapositive dei miei 24 anni da DEEJAYMAX.
Sono parecchie, quindi ve le mostrerò a rate.
Cominciamo dalle prime (pesco a caso dalla scatola).
Il tizio che gestiva il primo locale nel quel ho lavorato, che mi guarda con ammirazione mentre monto giradischi Technics e mixer nuovo nella mia postazione, acquistati appositamente per fare musica nel suo discopub.
E mi dice : “ma allora ci credi veramente !”
- Tlac tlac – (rumore del cambio diapositiva)
Sono in consolle al Betty Boop a Boves (che ora è il Palà), è il 1999 e non ho mai messo musica per più di 50 persone. Ora saranno almeno 10 volte tanto. Mi trema talmente la mano che non riesco ad appoggiare la puntina sul disco. Allora la metto all’inizio, prendo fiato, prendo il microfono e mi presento, così intanto il pezzo parte. La gente in pista mi guarda sorridendo. E io penso che è ora di cominciare a fare sul serio.
- Tlac tlac -
Sono a Consovero. Ho appena infilato una sequenza “mozzafiato” (come diceva Albertino del Deejay Time) con mix impeccabili e usando il microfono. Mi giro e alle mie spalle c’è il Mario Bianchi che mi dice : “Ci sono dei momenti che sembri Molella”.
- Tlac tlac -
Sto mettendo musica a un ricevimento per il rinnovo dei voti matrimoniali di una coppia in quel di Bernezzo.
Ad un certo punto una bimba viene in consolle, mi da una caramella e mi dice : “Questa è per la bella musica che ci stai regalando”.
E poi, dopo una mezzora, la stessa bimba torna dalle mie parti e così, spontaneamente, mi abbraccia.