Appunti sparsi di Febbraio

In questi giorni mi sto ascoltando e riascoltando il doppio CD OYEAH! di Jovanotti e Soleluna NY Lab registrato a New York durante i concerti di Lorenzo e la sua band dell’estate scorsa. I CD sono quasi del tutto live (ma live davvero, suonano come un bootleg …) a parte 4 tracce in studio (Staying Alive arrangiata in quel modo è pura goduria …). Dev’essere stato stupendo per chi ci è stato ascoltare Jova e i suoi suonare in quei club della Grande Mela, accidenti se mi sarebbe piaciuto esserci. Ma la scorsa estate avevo preso troppi impegni e così è andata a finire che per tutto il 2009 non mi sono praticamente mosso se non per sporadiche puntatine al mare o a qualche concerto nei paraggi.
In compenso tra una quindicina di giorni in America ci vado pure io, e più precisamente andrò ad Austin, la capitale dello Stato del Texas (si, proprio il posto dove l’altro giorno un jet si è schiantato contro un edificio). Ci abitano dei nostri parenti, e io e mia sorella andiamo a trovarli.
Non vedo l’ora di partire ! Sono curioso di vedere come vivono laggiù. Sono curioso di vedere come me la cavo col mio inglese maccheronico. Sono curioso di vedere coi miei occhi gli spazi immensi del Texas e se è vero che negli USA è tutto così sovradimensionato come mi ha raccontato chi c’è già stato. Sono curioso di immergermi negli scenari visti solo nei film o nelle fiction ambientate là. E poi come ciliegina sulla torta vedremo di intrufolarci al SXSW (un Festival musicale che si tiene ad Austin ogni anno, tra i più importanti al mondo, che credo sia veramente grandioso). Insomma, penso che passeremo una bella vacanza. Una quindicina di giorni così credo proprio di meritarmeli.
E poi ho tanta voglia di andarmene per un po’ in un posto dove non avrò a che fare con le mie abitudini. Credo mi farà bene vedere per un po’ la mia vita da una diversa angolazione. A volte si capiscono tante cose vedendo la propria esistenza dal di fuori. Soprattutto quando ti accorgi che forse c’è qualcosa da cambiare nel tuo modo di vivere ma non sai bene cosa, e allora vista da migliaia di Km di distanza forse la situazione mi sembrerà un tantino più chiara.
Oggi pomeriggio una bella corsa che però mi ha davvero stancato molto. D’inverno corro poco, giusto un’uscita settimanale quando va bene, per mantenere gambe e fiato in attesa della bella stagione, e ogni volta è piuttosto dura. Da una parte la grande voglia ti porta a mantenere un’andatura sostenuta, dall’altra le gambe ti ricordano che se stimolate così sporadicamente bisogna prenderla con le molle. Oggi è stata tosta. Ma è andata.