Le vie laterali

La strada è diritta. Non c’è niente all’orizzonte.
Bisogna viaggiare ancora parecchio, ma in certi momenti sembra davvero una di quelle dei film americani, quelle per intenderci senza davvero nulla ai lati. Se non sterpaglie, sabbia o rocce. Una di quelle strade lunghe, lunghissime, infinite, quelle che ti fanno pensare che il paesaggio circostante non avrà mai fine. Sarà sempre asfalto in mezzo e nulla ai lati. Neanche un piccolo distributore di benzina, o un bar, o un’abitazione malconcia sperduta nel nulla. Niente di niente.
Una via dove, esattamente come in autostrada, non si può fare inversione. Però, a complicare le cose, non si può nemmeno uscire a un casello e tornare indietro. Bisogna andare avanti. Punto e basta.

A volte le vie laterali non le vediamo perchè andiamo troppo veloce.
Altre volte magari perché siamo troppo concentrati sulla linea di mezzeria, temendo di finire fuori corsia.
Altre volte le vediamo, ma all’ultimo momento, e così non giriamo per timore di fare una manovra troppo azzardata e cappottare l’auto.
Certe volte sembra che siano sparite del tutto le vie laterali comode da imboccare, ben segnalate, larghe e facilmente riconoscibili.
E allora ?
Continuo a guidare. Imperterrito.
E speriamo non finisca la benzina.