Il profumo del caffelatte

Una delle prime cose delle quali prendo coscienza quando mi alzo la mattina è il profumo del caffelatte. Inebriato da quel gradevole aroma mi pare di sentire il mio cervello che si avvia, come se facesse stretching, preparandosi per affrontare la giornata.
Davanti alla tazza del caffelatte fumante certi giorni sento chiaramente la mia immaginazione che comincia a sgomitare per farsi spazio. È una sensazione difficile da spiegare, ma quelle volte mi sento come se la realizzazione dei miei progetti, anche quelli più ambiziosi e stravaganti, fosse lì, a portata di mano. Mi pare di sapere benissimo cosa fare, e pure come farlo.
Certe volte mi viene da sorridere, durante la giornata, ripensando a quello che ho fantasticato davanti al caffelatte, e penso che dovrei riuscire a mettere quella sensazione misteriosa in una boccetta da portarmi dietro per poterla annusare ogni tanto, quando mi prende un po’ di stanchezza e mi sembra di aver smarrito quella grinta creativa che tanto mi piace indossare.
Sarebbe un meraviglioso stupefacente naturale, col profumo del caffelatte.