A grande richiesta (si.. vabbè..) la cinico-recensione di FORREST GUMP

Forrest Gump è un minorato mentale (e anche fisico, poverino, tanto che da bambino se ne va in giro con un apparecchio alle gambe). Diciamo che è un tantino al di sotto a quello che è considerato il livello più basso dei normodotati, come tra i presentatori TV Luca Giurato. Tanto che per farlo ammettere a scuola la madre deve ricorrere ad un metodo tuttora in voga in alcune parti del Mondo per ingraziarsi il personale scolastico. Darla al Preside.
Forrest, nonostante i suoi evidenti limiti e grazie anche a svariate botte di culo, si trova più volte nel corso della sua vita in situazioni davvero memorabili. Riesce persino a farla franca in Vietnam, grazie ad una ferita proprio sul suddetto culo.
Si innamora fin dall’asilo di una bellissima hippie bionda di nome Jenny che gliela fa luccicare per anni mentre si tromba quasi tutto il resto del mondo, possibilmente ubriaca o strafatta di chissà cosa.
Jenny gli intima di starle lontano, ma poi quando si trova nella merda fino al collo scopre che lui (per un’altra botta del suddetto culo) è diventato ricco sfondato pescando gamberi e allora pensa che sia finalmente giunto il momento di sfruttare il bambalüga (termine dialettale milanese, in italiano 'citrullo' n.d.r.) per scroccargli vitto e alloggio per qualche tempo. Dopo un po’ però si sente un tantino stronza, allora per sdebitarsi decide di dargliela (una volta eh, non esageriamo). Subito dopo si pente e pur di non ripetere l’esperienza a quanto pare traumatica lo lascia. Quando Forrest scopre che Jenny se n’è andata prima controlla che in casa non manchi nulla, e poi comincia a correre come un cretino per tutta l’America.
Quando finalmente si ferma, in quanto un po’ stanchino, scopre la lettera di Jenny che lo invita ad andare a trovarla. Giunto da lei si accorge di aver fatto una ciulata sola, ma di troppo, e che quindi c’è un piccolo Forrest.
Riesce a sposarsi con l’amata Jenny, che però con grande tempismo (e presumibilmente senza avergliela data una seconda volta) muore poco dopo, lasciandogli in custodia il piccolo Forrest da accudire a vita.
Il film insegna due cose fondamentali.
La prima è che non importa quali siano le tue potenzialità. Se ti impegni a fondo in quello che fai e soprattutto hai un culo della Madonna puoi portare a termine i tuoi progetti con successo.
La seconda che noi uomini a volte per correre dietro a una ci lasciamo scappare tutte le altre.