Ognuno si faccia i talenti propri.

Leggo spesso commenti piccati di professionisti su chi offre il loro stesso servizio a prezzo troppo basso, con scarsa qualità, rovinando il mercato.
Lamentela sacrosanta, per carità, ma penso che purtroppo chi spacca il mercato lavorando a compensi ridicoli ci sarà sempre, bisogna farsene una ragione, per cui meglio impegnarsi per dare il proprio massimo senza stare troppo a rimuginare su chi (secondo voi) offre un servizio più economico ma più scadente.
Dovete decidere quanto vale il vostro lavoro, e valutare se quel prezzo è “giusto” per il contesto nel quale operate. Dopodichè, se siete convinti di offrire un servizio di qualità a un prezzo onesto, state pur certi che prima o poi questo verrà riconosciuto.
E se così non è, non è certo incazzandosi con chi si svende che risolverete la situazione.
Oppure, se così non è, può anche darsi che il vostro rapporto qualità / prezzo non sia così eccellente come pensavate.
Rifletteteci.
Io credo che l’unico modo per emergere in una giungla di dilettanti e semi professionisti di qualsiasi tipo di attività è offrire qualcosa che altri non danno, è essere originali, è porsi davanti al “cliente” non solo con professionalità, ma anche con educazione e un pizzico di convivialità.
Sono cose che funzionano, sempre.
Cercate di mostrare i vostri talenti, e se proprio volete guardare in casa d’altri, fatelo per cogliere qualche spunto positivo, che vi aiuti a migliorare i vostri, di talenti.