Ogni volta che accendo il telefono mi compare la frase “goditi quello che hai”. L’ho messa li per ricordarmi ogni volta che mi alzo alla mattina (o al pomeriggio) di continuare a battermi e sforzarmi per realizzare tutti i progetti che ho in mente senza però scordarmi di assaporare quello che già ho ottenuto.
Ci sono molte cose che voglio ancora fare, dire, scoprire, vedere, ma ogni tanto fermarsi un attimo a rimirare quello che già ho è sicuramente positivo.
Stasera vado a mettere musica al matrimonio di due miei amici, tra poco smonterò la consolle e caricherò la macchina.
La scorsa settimana ho fatto il vocalist per due serate alla festa della leva del 92 e mi sono divertito un mondo. Ho anche regalato in giro un po’ di copie del mio CD per l’estate, in questo periodo mi sento generoso. E propositivo. Mi piacerebbe tornare in consolle un po’ più di frequente, è uno dei miei progetti per l’autunno che arriverà. Dietro al mixer e i CDJ mi sento davvero a casa. E questa è una di quelle cose che penso non cambieranno mai. La mia passione per la musica è così potente che inevitabilmente il mio spirito da DJ anche dopo certi periodi di pausa tornerà a fare capolino. Non è una cosa che posso scegliere. E’ così e basta.
Ultima cosa. Discology è a quota 407 iscritti su Facebook, il gradimento per il programma aumenta. E sono contento di tutto questo. E’ iniziato tutto come un gioco, ora siamo a 19 puntate e stiamo preparando una ventesima da urlo per festeggiare. Discology mi rende orgoglioso. E me lo godo perché ce l’ho.